La proposta didattica di venerdì 4 maggio è stata una visita a Venezia ripercorrendo i luoghi ritratti nelle vedute di Bellotto, Canaletto e i vedutisti della Mostra su Bellotto già visitata dai nostri "artisti in erba" a Conegliano nei mesi scorsi.
La prof.ssa Pasin, già guida della mostra, ha suggestionato i ragazzi con racconti, leggende e fatti storici della Venezia ritratta dai grandi vedutisti ed infine gli allievi con "camere ottiche dei nostri tempi", cioè macchine fotografiche digitali, hanno immortalato scorci, vedute o anche semplici particolari, che hanno poi riportatoe su foglio in forma di bozza, da terminare a casa.
Che emozione cercare il punto da cui i grandi pittori hanno osservato i soggetti per i loro quadri ... qualche volta, come a Palazzo Labia, sarebbe stato necessario addirittura tuffarsi in acqua :-)
E davvero quanti tra i nostri ragazzi hanno immaginato i nobili Labia gettare suppellettili e cristallerie dalla finestra, al suono del noto detto "Che l'abia o che non l'abia, sempre Labia son!"
Una bella giornata di sole, una bella allegria ... un momento di orientamento? un'attività didattica en plein air? certamente un'occasione regalata ad allievi ed insegnanti per vivere un momento culturale e gioviale ora che l'anno scolastico volge al termine.
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